La sindrome delle gambe senza riposo (R.L.S. dall’inglese Restless Legs Syndrome) è un disturbo neurologico che colpisce milioni di persone in tutto il mondo, causando un’irrefrenabile necessità di muovere le gambe, spesso accompagnata da una sensazione di fastidio, dolore o formicolio agli arti inferiori.
Sebbene non sia pericolosa, i sintomi possono acuirsi nelle ore serali arrivando a compromettere la qualità del sonno e della vita quotidiana. Scopriamone insieme i sintomi, le cause e i possibili rimedi.
Sintomi della sindrome delle gambe senza riposo
Il sintomo principale della R.L.S è il bisogno incontrollabile di muovere le gambe, soprattutto durante il riposo o prima di andare a letto. Alcuni dei sintomi più comuni includono formicolio, bruciore, prurito o scosse interne alle gambe e peggiorano tipicamente la sera e durante le ore notturne, ostacolando il sonno.
La necessità di muovere le gambe tende a diminuire momentaneamente con l’attività fisica, come camminare o stiracchiarsi.
Cause della sindrome delle gambe senza riposo
Le cause delle gambe senza riposo non sono ancora del tutto chiare, ma esistono diversi fattori che possono contribuire allo sviluppo di questo disturbo tra i quali:
- Genetica: la R.L.S può avere una componente ereditaria. Se un membro della famiglia ne soffre, il rischio di svilupparla aumenta.
- Carenza di ferro: bassi livelli di ferro nel cervello sono associati a questa condizione, poiché il ferro svolge un ruolo essenziale nella regolazione della dopamina, un neurotrasmettitore legato al movimento.
- Problemi neurologici: alcuni disturbi neurologici, come il morbo di Parkinson, sono correlati alla sindrome.
- Gravidanza: circa il 20% delle donne incinte sperimenta i sintomi della RLS, soprattutto durante il terzo trimestre ma sono generalmente lievi e tendono a sparire dopo il parto.
- Patologie: condizioni come l’insufficienza renale cronica, il diabete e l’artrite reumatoide possono aumentare il rischio di sviluppare la sindrome.
Cosa si può fare per alleviare i sintomi?
Nei casi più lievi della sindrome delle gambe senza riposo, modificare lo stile di vita può fare la differenza. È consigliabile praticare una moderata attività fisica nel tardo pomeriggio, mantenere una corretta igiene del sonno andando a dormire ogni sera più o meno alla stessa ora, limitare il consumo di caffeina, alcol e nicotina. Tutti gli alimenti che contengono zuccheri raffinati dovrebbero essere evitati. Per ridurre il fastidio, può essere utile fare un bagno caldo o applicare una fonte di calore sulle gambe prima di andare a dormire.
Nei casi moderati o gravi nei quali i sintomi persistono per periodi lunghi, il medico potrebbe prescrivere farmaci per alleviare il dolore o suggerire integratori di ferro, particolarmente utili in casi di carenza.
La sindrome delle gambe senza riposo è un disturbo debilitante ma gestibile. Se sospetti di soffrire di questa condizione, consulta un neurologo o un medico esperto di sonno. Ti consigliamo anche di sottoporti agli esami del sangue per valutare la concentrazione del ferro e consultare un biologo della nutrizione per prevenirne la carenza già a tavola.
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